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Pensi che tutti quei messaggi non così sottili sul multi-tasking e sull’inclinazione ti tengono sveglio la notte? Probabilmente hai ragione. La dottoressa Nicole Moshfegh, psicologa clinica e specialista del sonno, crede che il modo in cui una cultura valorizza il sonno, il lavoro e il tempo libero abbia un impatto significativo sul benessere dei suoi cittadini. Ha scritto Il libro del sonno, 75 strategie per alleviare l’insonnia per quelli di noi che si trovano nella fase “fai-da-te” della società americana. Da oggi è disponibile su Amazon.

Mentre il dottor Moshfegh parla con me dell’elusivo equilibrio tra lavoro e sonno, di quanto le persone ansiose possano dormire bene e della migliore strategia per dormire bene la notte.

Cosa ti ha spinto ad interessarti al sonno?

Mi sono interessato al sonno dopo aver notato quanti dei pazienti che venivano da me per ragioni non legate al sonno soffrivano anche di insonnia. Dopo essermi immerso nella ricerca sul sonno, mi sono reso conto di quanto sia comune il disturbo e di quanto possa avere un impatto su molti aspetti diversi della nostra vita, non solo sul sonno. Dopo aver visto gli effetti positivi di un sonno sano sul benessere generale dei miei pazienti, ho deciso di diventare uno specialista del sonno.

Il tuo libro contiene 75 strategie per migliorare la qualità del sonno. Quale strategia pensi sia la più efficace?

Tutte le strategie del libro possono essere efficaci e possono essere utili a seconda della situazione. Tuttavia, ne sceglierei uno per evitare di stressarsi per il sonno. È più difficile ottenere un sonno di qualità se ci preoccupiamo troppo del sonno e degli effetti di una possibile privazione del sonno. Può essere difficile ricordarlo se soffri di insonnia da un po’. Per aiutarti a dormire bene, ho incluso diverse strategie nel mio libro per calmare la mente e rilassare il corpo.

Parli di prendere in considerazione le questioni interculturali nella tua pratica. Come pensi che la cultura e l’adattamento alla vita negli Stati Uniti influenzino il sonno?

La cultura ha una profonda influenza sulla nostra vita. Questo include le nostre abitudini e pensieri sul sonno. Molte culture e luoghi seguono un programma bifasico. Ciò significa che ci sono due posti letto più brevi rispetto a quello a cui siamo abituati negli Stati Uniti. I fattori culturali possono influenzare la quantità di sonno che apprezziamo e quanto lavoro è accettabile.

La cultura americana è nota per mettere più enfasi sull’orario di lavoro e meno sul riposo. Sebbene molte persone stiano iniziando a rendersi conto che bruciare la candela a entrambe le estremità non è sostenibile, molti negli Stati Uniti.

S. continua a lottare per trovare un equilibrio tra lavoro e sonno. Lavorare con persone immigrate negli Stati Uniti può rendere questa dinamica ancora più complessa, poiché potrebbero dover integrare diversi sistemi di valori.

Una persona naturalmente ansiosa con un sistema nervoso sensibile può dormire bene se sviluppa buone abitudini?

Assolutamente! Sebbene possa essere leggermente più impegnativo per qualcuno che è incline all’ansia, puoi sicuramente sviluppare abitudini che ti permetteranno di dormire meglio. L’obiettivo principale per chi soffre di ansia è lavorare sul rilassamento o incorporare strategie basate sulla consapevolezza. La consapevolezza, in particolare, ti insegna come essere presente in ogni momento piuttosto che essere coinvolto in una spirale di preoccupazione che può influire sulla capacità di produrre un sonno di qualità.

Cosa vorresti che tutti sapessero del sonno?

Puoi diventare un buon dormiente anche se storicamente è stata una sfida per te. So quanto può essere facile perdere la speranza se hai avuto problemi a dormire per un certo periodo di tempo, ma ci sono molte strategie pratiche e naturali che funzionano se ti attieni a loro. Non devi ricorrere a farmaci per ottenere un buon sonno. In effetti, la ricerca indica che le strategie cognitivo-comportamentali come quelle descritte nel mio libro sono in realtà più efficaci e producono complessivamente effetti a lungo termine. La chiave è mantenere un equilibrio tra sapere quanto sia importante il sonno per la tua salute e non stressarti troppo quando sei a corto di sonno.